Benefici Del Magnesio
Il magnesio, cui è legato il nome del professore Pierre Delbet, per le innumerevoli ricerche da lui compiute su questo argomento, è un elemento plastico e catalitico insieme. Si tratta di un fattore di crescita, un tonico generale, un rigeneratore cellulare, un equilibratore psichico, un purificatore epatico, un antisettico per uso esterno e interno. È un regolatore dell’equilibrio calcico, ma in determinate circostanze si può avere un conflitto fra questi due metalli.
Aumenta le reazioni di difesa dell’organismo, lotta contro l’anafilassi, l’invecchiamento, il cancro. Secondo Voelkel, combatte le trombosi, secondo Desiveaux, è antiaterosclerotico.
Si pensa che il fabbisogno dell’organismo sia di 250-350 mg al giorno.
La sua carenza provoca numerosi disturbi. Le forme cliniche più conosciute di deficit di magnesio sono rappresentate dalle sindromi di iperirritabilità neuro-muscolare. Studiando il ruolo antitrombosico del magnesio, provata da numerose ricerche, nella prevenzione delle flebiti postoperatorie e dopo il parto.
Il magnesio di trova nel frumento, nell’avena, nell’orzo, nel mais, nei datteri, negli spinaci, nella patata, nella barbabietola, nel polline e in numerosi altri vegetali e frutti. Costituisce circa il 24% della massa terrestre.
Le sue indicazioni sono molteplici: prevenzione dell’invecchiamento, tremori, astenie, disturbi digestivi, affezioni respiratorie, neuro-artritismo, alcune allergie, problemi epato-biliari, alcune convulsioni, malattie da precipitazione come la gotta e l’artrosi, cancro. Secondo L. Kervran, l’organismo “fabbrica” il magnesio. Meglio, quindi, cercare l’apporto di magnesio in elementi trasformabili e lasciare fare alla natura.
Nella Politique preventive du cancer (Denoel edit.,1944), il professor Delbet sembrava aver dimostrato che l’aumento dei malati di cancro è dovuto, almeno in parte, a una diminuzione nella percentuale di magnesio dell’umanità, ne indica due ragioni principali:
- La raffinazione eccessiva delle farine, poiché gran parte del magnesio del frumento rimane nei rimane nei “sottoprodotti” destinati agli animali
- La raffinazione del sale, il cui scopo è d’impedire al sale di fondersi nelle saliere con l’umidità
Nel 1928, Robinet aveva precisato due carte della Francia: una geologica: una geologica, l’altra cancerologica. Là dove il magnesio è abbandonate nel suolo, il cancro è raro, e viceversa.
In Egitto e nella costa d’Avorio l’alimentazione ricca di magnesio coincide con la rarità del cancro.
P. Delbet fece la stessa constatazione nel Tchad, nel 1939. Ma si rilevò che gli abitanti delle città, che “beneficiavano” dello stile alimentare europeo, vedevano aumentare i casi di cancro. Da allora, però si è dimostrato che in questa proliferazione del cancro la carenza di magnesio non è certa la sola responsabile
Fonte: Jean Valnet, cura delle malattie con ortaggi, frutta e cereali.