Vitamine
Per capire il ruolo che svolgono le vitamine, basta pensare che Vasco de Gama nel 1497, perse i 2/3 del suo equipaggio a causa dello scorbuto (malattia caratterizzata da anemia, emorragie, astenia, dolori muscolari, dimagrimento),così senza probabilmente sapere il motivo, i navigatori impararono che nella loro alimentazione dovevano essere sempre presenti limoni, cipolle e cavoli.
Tornando ai giorni nostri, le ipovitaminosi (carenza di vitamine) sono molto diffuse a causa dell’abbondanza di prodotti alimentari raffinati, conservati o sopratutto troppo cotti. Questo non è una cosa da sottovalutare perchè queste carenze provocano patologie importanti come disturbi di crescita e cecità con mancanza di vitamina A, il beriberi con assenza di vitamina B, lo scorbuto con carenza di vitamina C o ancora il rachitismo con la vitamina D ecc…
Gli alimenti che contengono vitamine, se troppo cotti o comunque impoveriti hanno un effetto inferiore ad alimenti che non contengono vitamine, perché per essere assimilati devono avere le stesse caratteristiche che avevano allo stato “naturale”, quindi, o non vengono assimilati (e di conseguenza espulsi) o ancora peggio, per esserlo, vengono prelevate vitamine già presenti all’interno del corpo. Il risultato è che questi alimenti si comportano da anti-vitamine e talvota un nuovo apporto di vitamine non è sufficiente a sopperire a questa mancanza.
Per questo motivo è molto importante consumare una buona percentuale di verdure crude, ad ogni pasto, in modo da fornire al nostro corpo tutte le vitamine necessarie.
Molte popolazioni orientali seguendo la “moda occidentale” hanno iniziato a consumare il riso brillato al posto di quello integrale con la conseguenza mancanza di vitamina B3, favorendo la comparsa del beriberi.
Le vitamine sintetizzate non hanno lo stesso effetto delle vitamine contenute negli alimenti naturali. Per esempio si è notato come la sola vitamina C sintetica non è in grado di guarire lo scorbuto emorragico, ma il succo di limone si. Questo avviene perchè all’interno di esso è presente anche la vitamina P (o C2). Da questo si può capire che un’alimentazione sana, biologica e con prodotti non lavorati copre il fabbisogno vitaminico del nostro organismo.
Vitamina A
Caratteristiche: è conosciuta anche come retinolo o vitamina antixeroftalmica, è una vitamina liposolubile (si scioglie nei grassi), viene definita la vitamina della crescita ed è quindi indispensabile nella dieta dei giovani. Ha un ruolo importante nella regolazione “acido-alcalina” del l’organismo e per questo contrasta la demineralizzazione di unghie capelli ossa e cartilagini; inoltre ha effetti sulla regolazione del sonno e della pressione arteriosa.
Ipovitaminosi : La sua carenza provoca diminuzione della vista, gonfiore delle parpebre, caduta delle ciglia, problemi alla cornea, xeroftalmia (oftalmia che può portare alla cecità), problemi di crescita, fragilità ossea, dimagrimento, affaticamento, bassa resistenza alle infezioni, secchezza della pelle e mucose, unghia e capelli fragili, disturbi mestruali, indurimento del seno, dolori addominali, emicranie, nervosismo, ansia, formazione di calcoli.
Assunzione: Si stima che la dose giornaliera necessaria sia di 2mg, la carota contiene da 3 a 9mg di carotene per 100g, le insalate da 4 a 8mg e la rosa canina 5mg
La vitamina A si trova in: carote, aglio, cipolla, pomodori, spinaci, pesche, gelsi, castagne, banane, rape, ananas, cereali, ribes, lamponi, more, albicocche, limoni, arance, rasa canina, frutti oleosi, oli vegetali, germe di grano, latte intero, tuorlo d’uovo, fegato di merluzzo….
Complesso delle vitamine B
Per quanto riguarda le vitamine B il discorso è più “complesso”, in quanto, diverse vitamine del gruppo B sono spesso presenti negli stessi alimenti, agiscono nello stesso senso, si completano e si compensano, e se non sono assimilate insieme non sembrano avere valore; sono dunque inscindibili.
Il complesso vitaminico B è indispensabile per il metabolismo cellulare (respirazione, nutrizione, assimilazione).
Vitamina B1
Questa vitamina ha un ruolo importante nell’equilibrio nervoso, stimola i movimenti intestinali, favorisce l’assorbimento dell’ossigeno da parte delle cellule e l’assimilazione degli zuccheri, inoltre interviene nella sintesi dei grassi (glucidi)
Ipovitaminosi: La sua carenza è indotta da una alimentazione esclusiva di cibi cotti e raffinati e alcolismo. Essa provoca nevriti, stanchezza, mal di testa, disturbi della memoria, palpitazioni, affanno, vertigini, inappetenza, disturbi della gravidanza, problemi di crescita del neonato.
Assunzione: Si stima che la dose giornaliera necessaria sia di 2-3mg al giorno; per 100g, lo strato esterno del riso contiene 2mg